ENICHEM: SABATO LA PRIMA ASSOLUTA DEL DOCUFILM SUL DISASTRO DI MANFREDONIA

ENICHEM: SABATO LA PRIMA ASSOLUTA DEL DOCUFILM SUL DISASTRO DI MANFREDONIA

La ferita dell’Enichem è ancora aperta e profonda a Manfredonia. Una ferita non solo metaforica ed appartenente a pochi e ad un passato lontano, perché sono ancora troppe e gravi le conseguenze che tutt’oggi la nostra comunità sta continuando a pagare a livello di salute e qualità della vita. Non dimenticare, aumentare la presa di coscienza del territorio ed alzare la voce contro chi ha causato a tutti gli effetti un grave disastro ambientale.

Per questo sabato prossimo, 14 aprile 2018, sarà un’altra tappa importante per la nostra comunità in questo percorso di riscatto civile e sociale. Verrà proiettato (ore 21 piazza del Popolo) in prima nazionale il documentario “Manfredonia. La catastrofe continuata” di Massimiliano Mazzotta, che come Amministrazione comunale abbiamo voluto sostenere assieme ad un ampio partenariato tecnico ed associazionistico.
Il film ripercorre la storia della comunità manfredoniana a partire dall’insediamento del petrolchimico nei primi anni ’70. Non c’è voce narrante. I fatti si presentano allo spettatore senza commenti fuori campo e sono accostati ad interviste e documenti sia d’epoca che attuali: ne risulta un’opera corale dove la comunità di Manfredonia trova una completa espressione.

Nel ruolo istituzionale di sindaco, ed ancor prima da cittadino di Manfredonia, sono stato sempre in prima linea per la ricerca della verità su Enichem. Ho voluto fortemente lo Studio Epidemilogico, sviluppato da autorevoli professionisti ed interlocutori internazionali, ed i preoccupanti risultati (che purtroppo mi aspettavo) necessitano un impegno ed un risarcimento fattivo di Eni per la nostra terra, in fatto di risanamento ambientale e contributo ad una nuova fase di sviluppo socio-economico aderente alle vocazioni locali.

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