MANFREDONIA: TURISMO + 22% = FATTI E NON PAROLE

MANFREDONIA: TURISMO + 22% = FATTI E NON PAROLE

Nulla accade per caso nella vita e le conquiste importanti arrivano con il tempo. Capacità, tenacia, amore ed un pizzico di follia: così si vincono le grandi sfide.

Nel 2009, nel momento in cui è partita la mia candidatura a sindaco di Manfredonia, ho posto come pilastro della strategia di sviluppo il turismo, parola desueta a queste latitudini per le scelte del passato. In molti alla sola idea sghignazzavano, altri mi davano del visionario perditempo, ma la mia Amministrazione è andata sempre avanti in questa direzione.

Ma che bella la nostra città dopo 9 anni! Un + 22% di turisti in un solo anno (certificato dai dati dell’Osservatorio regionale di PugliaPromozione) che è la punta dell’iceberg di una vera e propria rivoluzione che gli addetti ai lavori hanno definito “rinascimento”. Otto anni di duro lavoro per riportare i beni culturali al loro antico splendore e aprire una porta sul domani dei più giovani e delle prossime generazioni.

Oggi più che mai, sono convinto che il turismo rappresenti la vera via da perseguire per il futuro di Manfredonia e di tutto il nostro territorio. Come diceva Dostoevskij, “la bellezza salverà il mondo”, ed io ne sono fermamente convinto non stancandomi mai di fare in modo che la nostra amata città diventi sempre più bella.

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